Videosorveglianza

La corretta installazione di un sistema di videosorveglianza deve essere preceduta da un attenta valutazione tecnica, nel rispetto delle normative vigenti e della privacy altrui.

MCElettronica ed il suo team, con l’ausilio rigoroso dei dispositivi di produzione VIDEOSTAR, alla formazione ed al supporto fornito dalla stessa, si impegnano a far si che tutto questo sia fatto nel migliore dei modi e senza trascurare nessun requisito.

Quali sono le normative di riferimento per gli impianti di videosorveglianza?

La principale normativa che descrive i sistemi VSS (Video Surveillance System) è la CEI EN 62762-1-1, la quale prevede che un sistema VSS sia costituito da tre blocchi funzionali:

  • Ambiente Video
  • Sistema di Gestione
  • Sistema di Sicurezza
Ambiente Video
Gli annessi equipaggiamenti, hanno lo scopo di permettere di catturare immagini e renderne l’accesso semplice ed efficace all’operatore autorizzato, il tutto attraverso tre fasi: 
 
  1. acquisizione di immagini (image capture);
  2. trasmissione di immagini video e segnali di controllo (interconnection);
  3. visualizzazione, memorizzazione ed analisi delle immagini (image handling).
Sistema di Gestione
E’ fondamentale l’efficienza di questo blocco, in quanto comprende i sistemi operativi (NVR, DVR, relative interfacce grafiche e connessioni di rete) dei dispositivi dell’impianto, i quali possono più o meno complessa, all’operatore la gestione dei dati, quindi la memorizzazione e la visualizzazione delle immagini catturate in un determinato arco temporale.
 
Sistema di Sicurezza
Garantisce che vi sia una corretta rilevazione di eventuali guasti (hardware e software), una rigida protezione dalle manomissioni e dagli accessi non autorizzati al sistema.
 
 

DM 37/08

Dunque i sistemi di videosorveglianza ricadono nell’ambito di applicazione del DM 37/08. Infatti, l’Art.1 comma 2 lettera b) del Decreto riporta come ambito di applicazione «impianti radiotelevisivi, antenne ed impianti elettronici in genere» e il successivo Art. 5 comma 2 dice che «il progetto per l’installazione, trasformazione ed ampliamento è redatto da professionista iscritto agli albi professionali secondo le specifiche competenze tecniche richieste nei seguenti casi: […] e) impianti di cui all’Art. 1 comma 2 lettera b relativi agli impianti elettronici in genere quando coesistono con impianti elettrici con obbligo di progettazione ».

In sostanza, un installatore non può installare – e dichiarare conforme – un impianto VSS in assenza di progetto elaborato da professionista abilitato se l’impianto elettrico a cui è connesso è, per sua natura, sotto obbligo di progetto da parte di medesimo professionista.